Animazione sociale

Mensile per gli operatori sociali.

Edizioni Gruppo Abele.
Mensile. Fascicolo singolo: 6,50 €

Dal 1971 Animazione Sociale è la rivista di chi lavora nel sociale. Educatori e assistenti sociali, psicologi e insegnanti, formatori e animatori. Professionisti che a vario titolo lavorano nei servizi, nelle cooperative sociali, nelle associazioni, su problemi sociali ed educativi.
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Sommario n. 325 / 2019 (mag.)

• Abitare un paese è camminare per arrivarci
  Un’amministrazione è locale se mette al lavoro le forze generative
  Intervista a Paolo Pezzana a cura di Franco Floris
  Come cittadini siamo preoccupati per la qualità del vivere in paesi e città. Alcuni erigono muri e barriere. Molti si chiedono come mettere in gioco le proprie risorse. Altri sperimentano vie di uscita dai problemi attivando "beni comuni". Tutti invocano la capacità di amministrare un paese in forma partecipata
  
• Per un’economia circolare sociale
  Come dagli scarti generare opportunità di inclusione
  Testo di Cristian Campagnaro¸ Antonio Castagna¸ Sara Ceraolo
  L’economia circolare non si caratterizza solo per la capacità di riusare i materiali in successivi cicli produttivi¸ generando così valore economico dagli scarti. Ma è anche in grado di promuovere valore sociale e territoriale¸ generando opportunità di lavoro per le persone più fragili. Come l’esperienza qui raccontata dimostra
  
• Assistenti sociali tra tecnica e politica
  
  Testo di Filomena Marangi¸ a cura di Roberto Camarlinghi
  E’ una stagione buia per i nostri servizi¸ le nostre professioni¸ anche le nostre aspirazioni. Ci si può chiudere nel tecnicismo o nel mansionario. Oppure ci si può aprire a una visione più politica e generativa della propria funzione
  
• Come lavorare con famiglie multiproblematiche?
  L’approccio multifamiliare come proposta educativa
  Testo di Nadia Tralli
  Le famiglie cosiddette multiproblematiche sono quelle che paiono impossibili da cambiare¸ sebbene intorno a loro tanti professionisti tentino¸ ciascuno dal proprio punto di vista di aiutarle. Ma la loro apparente resistenza al cambiamento è soltanto da imputare loro o dice qualcosa ai servizi?
  
• Allestire situazioni per un dialogo aperto e plurale
  Tecniche di collaborazione/2: World Cafè
  Testo di Ennio Ripamonti¸ Davide Boniforti
  Le "relazioni calde" sono il luogo dove può crescere l’ascolto del punto di vista degli altri problemi che accomunano per cercare poi di "sortire insieme". Ma come costituire microclimi entro cui tessere legami e aprirsi al desiderio di collaborare? In questa ottica World Cafè può essere un contesto altamente mobilitante
  
• Curare la dipendenza nel tempo della pena
  
  a cura di Giuseppe Chemello ... [et al.]
  La cura delle persone con problemi di dipendenza deve avvenire il più possibile fuori dalle mura penitenziarie. Oggi ci sono strumenti come le misure alternative e la messa alla prova che lo consentono. Compito degli operatori della cura è cercare di incentivare il loro utilizzo
  

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