Animazione sociale

Mensile per gli operatori sociali.

Edizioni Gruppo Abele.
Mensile. Fascicolo singolo: 6,50 €

Dal 1971 Animazione Sociale è la rivista di chi lavora nel sociale. Educatori e assistenti sociali, psicologi e insegnanti, formatori e animatori. Professionisti che a vario titolo lavorano nei servizi, nelle cooperative sociali, nelle associazioni, su problemi sociali ed educativi.
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Sommario n. 321 / 2018

• L’eredità di Basaglia : Lavorare orientati dal desideriio
  Far spazio al desiderio dentro le organizzazioni
  Intervista a Massimo Recalcati a cura di Roberto Camasrlinghi
  De-istituzionalizzare l’istituzione resta una delle grandi lezioni di Basaglia. Ossia l’arte di rimettere in circolo la potenza generativa del desiderio nei luoghi deputati alla cura. Una lezione a cui riguardare ogni volta che i servizi vengono vissuti come mortificanti la soggettività e l’iniziativa
  
• L’arte di guardare : Ogni volta che diciamo "Non c’è alternativa"
  
  Testo di maria Nadotti
  Ci sono state epoche solcate da inquietudini e promesse rivolte e invenzioni. Questo nostro tempo appare invece piuttosto refrattario a tensioni e speranze collettive. Urge chiedersi: come coltivare ancora l’arte del possibile¸ come scorgere ancora i segni dell’altrimenti in una realtà che sentiamo soverchiare?
  
• Sguardi : Come dar vita a territori inclusivi?
  
  a cura di Animazione sociale
  Difficile fare accoglienza o inserimenti lavorativi in territori espulsivi¸ si diceva negli "sguardi" dello scorso numero. L’inclusione è un bene che si costruisce con tutti gli attori¸ compreso sempre più il no profit. E’ l’ipotesi di queste pagine
  
• Contrasto delle povertà : Apprendere dal lavoro sul reddito di inclusione
  L’allestimento di spazi capacitanti in situazioni fragili
  Testo di Gianni Garena
  Monetizzare l’aiuto alle persone a disagio spesso è necessario¸ ma non sufficiente. In molte storie di fatica non basta neppure dare un lavoro. L’espienza maturata in questi anni dai Servizi sociali indica come si tratti di allestire ambienti capacitanti in ci le persone possano ritrovare fiducia nella possibilità di cambiare
  
• Partecipazione e conduzione di riunioni di gruppo
  Esercitazioni/7: le cause della non-partecipazione
  dai testi di Roger Mucchielli
  In ogni gruppo la partecipazione chiede un humus entro cui potersi sviluppare. Molteplici sono i fattori che la "gelano"¸ ma sono poche le strategie che chi lo anima può attuare per promuoverla. Merita quindi indagare le cause della non partecipazione¸ per capire come fare del gruppo un luogo dinamico e democratico
  
• Appunti per una ridefinizione della supervisione
  alla ricerca di una prospettiva di lavoro
  Testo di Michelangelo Grenci¸ Rosario Tomasetta
  Ogni professionista sociale¸ educativo¸ clinico alle prese con persone in difficoltà sa quanto si importante avere momenti di supervisione sulle situazioni di cui con altri si prende cura. La supervisione è un luogo fondamentale di manutenzione di ordinaria del lavoro¸ di riflessione critica sul proprio operare
  
• L’animatore in controtendenza con il leadeirsmo
  La ricerca di leader per uscire insieme dai problemi. L’animatore non si fa mai leader del gruppo
  a cura di Ugo Morelli¸ Mario Pollo

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