Cooperative e Enti non profit

Fisco, contabilità lavoro e finanziamenti.

Edizioni IPSOA


La guida operativa per enti pubblici e privati non lucrativi.
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Sommario n.8-9 / 2015 (ago/set)

• ONLUS ed esenzione dal contributo unificato
  
  Luca Degani¸ Raffaele Mozzanica
  La Corte costituzionale¸ con l’ordinanza n. 91/2015¸ ha dichiarato manifestamente inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell’art. 8 della Legge quadro sul volontariato (Legge n. 266/1991)¸ e dell’art. 27-bis dell’Allegato B al D.P.R. n. 642/1972 (imposta di bollo)¸ sollevata dalla Commissione tributaria regionale del Lazio¸ secondo la quale il non aver inserito¸ tra le esenzioni dall’imposta di bollo¸ anche quella relativa agli atti di natura giudiziale e processuale delle organizzazioni di volontariato (ONLUS)¸ violerebbe la Costituzione.
  
• Revisione cooperativa
  Nuove schede per provvedimenti sanzionatori ed ispezioni straordinarie
  Sara Agostini¸ Stefano Chirico
  Il Ministero dello Sviluppo economico con il D. M. 23 febbraio 2015 introduce specifiche schede pe ciascun provvedimento sanzionatorio. Gli elementi che sono rilevati in ogni scheda permettono che i provvedimenti siano assunti su elementi certi ed obiettivi¸ tali da garantire una maggiore efficacia e velocità dell’azione amministrativa.
  
• Jobs Act
  La nuova disciplina dei contratti e delle mansioni
  Paola Polliani
  E’ stato pubblicato il D.Lgs. 15 giugno 2015¸ n. 81¸ Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni¸ in attuazione delle relative deleghe contenute nella Legge 10 dicembre 2014¸ n. 183. Il Decreto in questione modifica il previgente assetto normativo delle c.d. forme flessibili di contrati¸ in un’ottica di semplificazione e di ancor maggior flessibilitภribadendo¸ in via di principio¸ che il contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato costituisce la forma comune di rapporto di lavoro. Dal nuovo assetto normativo risultano del tutto abrogate l’associazione in parteciazione ed il c.d. job sharing¸ mentre gli altri istituti contrattuali (collaborazioni coordinate e continuative¸ lavoro a tempo parziale¸ contratto a termine¸ somministrazione¸ apprendistato¸lavoro intermittente e lavoro accessorio) sono stati soltanto modificati. Infine¸ un’altra importante modifica ha riguardatola disciplina delle mansioni.
  
• Fondazioni bancarie
  Siglato il Protocollo d’intesa MEF e Acri
  Mauro Tarantino
  E’ stato sottoscritto il protocollo d’intesa fra il Ministero dell’Economia e delle Finanze e l’Acri (Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio S.p.a) per definire alcuni aspetti rilevanti in ambito economico-finanziario¸ di governance e di attività istituzioale delle Fondazioni di origine bancaria. Il Protocollo riconosce all’Acri il ruolo di interlocutore nella definizione di prassi e criteri di vigilanza per la diffusione di buone pratiche tra le Fondaizoni associate e l’elaborazione di codici di comportamento.
  
• Enti non commerciali e rapporti con l’estero
  Il mistero del quadro RW
  Gianpaolo Concari¸ Enrico Savio
  Al fine di soddisfare gli obblighi di mnonitoraggio fiscale nei rapporti con l’estero anche gli enti non commerciali¸ qualora residenti nel territorio dello Stato italiano¸ devono predisporre annualmente¸ in sede di dichiarazione dei redditi¸ il quadro RW. Tale adempimento presuppone il possesso anche non esclusivo¸ di investimenti esteri e/o attività estere di natura finanziaria ivi comprese disponibilità su depositi e conti correnti. L’obbligo del monitoraggio¸ tuttavia¸ non sussiste qusalora le disponibilità su depositi e conti correnti esteri non abbiano superato complessivamente nel periodo d’imposta l’importo di 10.000 euro. La fattispecie¸ disciplinata dal D.L: 28 giugno 1990¸ n. 167¸ convertito dalla Legge 4 agosto 1990¸ n. 227 è stata oggetto di recente revisione che ne ha in parte semplificato la questione.
  
• L’aliquota IVA per le attività spettacolistiche
  
  Marco Peirolo
  La Corte di cassazione¸ con la sentenza n. 12283 del 12 giugno 2015¸ ha escluso l’applicazione dell’aliquota ridotta del 10%¸ prevista per le attività spettacolistiche¸ nel rapporto tra il produttore e l’organizzatore dell’evento (nella specie¸ si è trattato di concerti musicali). La conclusione dei giudici di legittimità è di interesse anche nei casi in cui il Comune o la "pro loco" affdi ad un’associazione culturale l’incarico di organizzare uno o più spettacoli.
  

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