Cooperative e Enti non profit

Fisco, contabilità lavoro e finanziamenti.

Edizioni IPSOA


La guida operativa per enti pubblici e privati non lucrativi.
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Sommario n. 2 /2015 (feb)

• Operazioni di pubblicità e sponsorizzazione
  Equiparata la detrazione IVA
  Marta Saccaro
• Jobs Act ed il nuovo contratto a tutele crescenti
  
  Paola Polliani
  E’ stata pubblicata la legge 10 dicembre 2014¸ n. 183 - c.d. Jobs Act¸ contenente le deleghe al Governo in materia i riforma degli ammortizzatori sociali¸ dei servizi per il lavoro e delle politiche attive¸ nonchè in materia di riordino della discipllina dei rapporti di lavoro e dell’attività ispettiva e di tutela e conciliazione delle esigenze di cura¸ di vita e di lavoro. La legge è vigente dal 16 dicembre 2014. In estrema sintesi¸ la legge delega contiene cinque deleghe legislative: ammortizzatori sociali¸ serizi per il lavoro ed alle politiche attive¸ semplificazione delle procedure e degli adempimenti¸ riordino delle forme contrattuali¸ tutela e conciliazione delle esigenze di cura¸ di vita e di lavoro.
  
• La fondazione di partecipazione per gestire il sociale
  
  Bruno Di Giacomo Russo
  La crisi economica e la riduzione delle risorse messe a disposizione dalla Pubblica amministrazione evidenziano come sia necessario sviluppare soluzioni innovative per la gestione dei servizi di interesse generale. Fra le diverse forme organizzative ad oggi disponibili¸ la fondazione di partecipazione¸ quale istituto giudidico dotato dell’elemento personale tipico delle associazioni e dell’elemento patrimoniale tipico delle fondazioni¸ risulta essere¸ grazie alle sue peculiarità uno strumento particolarmente adatto alla gestione ed erogazione di servizi di pubblica utilità e può divenire un importante soggetto di co-Amministrazione¸ di tipo prevalentemente locale¸ in materia di servizi sociali¸ nel segno del principio di sussidiarietà orizzontale.
  
• Cooperative di comunità
  Volano per lo sviluppo economico e sociale
  Giulio D’Imperio
  Da qualche anno si sta facendo strada¸ nel mondo della coooperazione¸ una nuova forma di cooperativa caratterizzata¸ più che dal tipo di attività svolte o dalla tipologia mutualistica scelta (di lavoro o di utenza o miste¸ o sociali)¸ da una particolare finalità: mantenere vive e valorizzare comunità locali a rischiio di deperimento. Si tratta delle cooperative di comunitภiniziative note in aree diverse del Paese¸ da esigenze diverse¸ e con storie divese¸ nonostante l’assenza¸ a livello nazionale¸ di un quadro normativo specifico. A livello regionale¸ invece¸ sono diverse le iniziative in materia e tra queste si segnala la Regione Puglia che¸ lo scorso anno¸ ha riconosciuto con la Legge regionale n. 23/2014 la funzione sociale di tale tipologia di cooperativa.
  
• Il fundraising in sanità oggi
  Siamo tutti in start up?
  Alice Cosmai e Valerio Melandri
  Sebbene diverse realtà del mondo della sanità abbiano cercato¸ nel corso di questi anni¸ di attirare sponsor e donatori¸ oggi non basta più l’accenno al progetto per guadagnare il sostegno; non basta più lo scambio di visibilità. Non serve più il piccolo progetto a costi irrisori. Servono progetti grandi¸ di reale impatto sulla cittadinanza (quindi caratterizzati da costi altrettanto importanti) e serve saper costruire tante buone cause quante ne possa contenere l’ospedale. L’obiettivo dei fundraiser in sanità è¸ dunque¸ cominciare a farle emergere¸ per attirare donatori¸ soprattutto grandi¸ e sponsor. Partendo da un’analisi compiuta nel panorama sanitario lombardo¸ si analizzano gli attuali punti di debolezza del fundraising in sanità e si propone un decalogo per costruire un percorso virtuoso.
  

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