Cooperative e Enti non profit
Fisco, contabilità lavoro e finanziamenti.
Edizioni IPSOA
La guida operativa per enti pubblici e privati non lucrativi.
Per ulteriori informazioni
Sommario n. 5 / 2014 (mag)
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Sport dilettantistico
Verifica e vigilanza a "doppio binario"
Guido Martinelli
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Jobs Act
Cosa cambia nel mondo del lavoro
Paola Polliani
Con l’entrata in vigore del D.L. marzo 2014¸ n. 34 (meglio noto come Jobs Act) è stata effettuata la semplificazione dell’attuale assetto normativo del diritto del lavoro e sono stati forniti nuovi strumenti diretti ad incrementare l’occupazione¸ soprattutto giovanile. I principali interventi attuati dal legislatore hanno riguardato il contratto di lavoro a termine e l’apprendistato¸ nonchè la smaterializzazione del DURC. Riferimenti: D.L. 20 marzo 2014¸ n. 34 Legge 28 giugno 2012 n. 92
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Al via gli sgravi fiscali per chi investe nelle
Rita Friscolanti e Bruno Pagamici
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha reso pienamente operativi gli incentivi di natura fiscale previsti per le start-up innovative. Le agevolazioni riguardano gli investimenti effettuati da imprese e privati negli anni fiscali compresi tra il 2013 e il 2015¸ sia nel caso di investimenti diretti¸ sia per il tramite di organismi di investimento collettivo del risparmio o altre società di capitali che investono prevalenetemente in start-up. La detrazione fiscale¸ pari al 19% per i soggetti IRPEF e al 20% per i soggetti IRES¸ è elevata al 25% e al 27% nel caso di investimenti in start-up innovative con prevalenti finalità sociali e in start-up che sviluppano e commercializzano esclusivamente prodotti o servizi ad alto valore tecnologico nell’ambito energetico
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La co-Amministrazione sociale a livello locale
Bruno Di Giacomo Russo
Gli interventi di tipo sociale si fondano¸ ormai per pacifico riconoscimeno¸ sulla competenza legislativa di spettanza regionale e sulla funzione amministrativa dispettanza locale¸ ricadendo sullo Stato¸ invece¸ la responsabilità di assicurare la previsione costituzionale della garanzia dei livelli essenziali delle prestazioni relativi ai diritti sociali. Fra i vari soggetti di intervento sociale¸ a disposizione degli Enti locali¸ la Fondazione di partecipazione rappresenta un buon coautore al fine dell’erogazione di servizi di pubblica utilitภmediante l’interazione e la cooperazione tra Enti pubblici e soggetti privati¸ i quali intervengono¸ in particolare¸ nella co-Amministrazione¸ e dunque¸ nel co-finanziamento¸ di un comune progetto. Riferimenti: Legge 8 novembre 2000¸ n. 328
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Esclusione da un’associazione di fatto o riconosciuta: chi delibera?
Alessandro Galati
E’ ammissibile sia per le associazioni di fatto¸ sia riconosciute¸ derogare all’art. 24¸ comma 3 del codice civile vale a dire assegnare ad organismi diversi dall’assemblea il potere di esclusione di un socio? La questione non è stata oggetto di molte pronunce edite: tutte¸ però¸ si esprimono nel senso della derogabilità della norma codicistica di riferimento. Tuttavia¸ se si inquadra il problema tra la dicotomia ordine pubblico/democraticità delle associazioni¸ la derogabilità sostenuta dai più non appare così pacifica. Riferimento: Codice civile¸ art 24¸ comma 3.
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