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Gji Ani Ptassman – Acqua e fuoco si incontrano

L’idea è nata dal desiderio di trovare un punto di incontro tra le generazioni e le culture. Questa afferma Cristina Gualberti, Coordinatrice e Responsabile della manifestazione Gji Ani Ptassman – Acqua e Fuoco si incontrano, promossa dall’organizzazione di volontariato Namastè.

Primo merito di Namastè sta nell’aver convogliato l’entusiasmo sull’evento, collaborando con il Municipio Roma XI, con il Coro Polifonico dell’Università degli Studi Roma Tre, con Lipa – Associazione delle donne slave del sud e con Spes – Centro di Sevizio per il Volontariato del Lazio.
L’appuntamento è per il 28 maggio 2004, alle ore 17,30, Auditorium del Seraphicum, in via del Serafico, 1 a Roma.
L’iniziativa chiude idealmente i progetti “Oltre la Noia” e “Vivere il Testo”, come ci ha dichiarato Ugo Gentile, Presidente di Namastè e sarà animata da numerose esibizioni, frutto delle attività svolte nei laboratori di musica, di teatro, linguistico e dei mestieri, che hanno caratterizzato i due progetti.

La locandina della manifestazione, Acqua e fuoco si incontrano. Apri l'ingrandimento in una nuova finestra (73 Kb)

Tra le persone che hanno collaborato alla realizzazione di questa grande festa multiculturale, ci sono i ragazzi che hanno curato i diversi laboratori, che hanno concretamente concertato voglia di fare e rispetto per le diverse culture, operando una fusione e allo stesso tempo una valorizzazione dei tratti peculiari di ognuna di esse.
Lavorare con i ragazzi immigrati è stato bello e gratificante ha affermato con entusiasmo Alessandro Regazzini, raccontandoci, insieme a Raffaella Panella, l’esperienza del laboratorio linguistico del progetto Vivere il Testo.

Inoltre, una mostra, appositamente allestita per l’occasione e curata da Francesca Verusio e Giorgio Giacomini, collaboratori di Namastè, permetterà l’esposizione di lavori artigianali realizzati dai 26 allievi della Scuola Media Statale Massaia di via Tor de’ Schiavi (quartiere Casilino) che hanno partecipato al laboratorio dei mestieri del progetto Oltre la Noia.

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