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Lavoro+vacanza+solidarietà= Campi di lavoro estivi 2007

div class="infotxt">È questo il periodo dei grandi interrogativi: dove si va e cosa si fa quest’estate?
L’alternativa di cui tanto si comincia a parlare è la scelta del turismo responsabile, quel turismo che cioè fa dell’adattamento senza mediazioni lo strumento più idoneo alla conoscenza del territorio e dei suoi abitanti nel rispetto della cultura del luogo.

Le ultime frontiere del turismo però non scoprono nulla di nuovo. I campi di lavoro volontari, nati dall’iniziativa di Pierre Cresole nel 1920 con il Servizio Civile Internazionale, ancora prima del turismo responsabile, operano con le stesse prospettive ormai da numerosi anni in tutto il mondo, grazie anche all’impegno delle associazioni di volontariato e alle organizzazioni del Terzo Settore. In Italia sono molte le associazioni che offrono la possibilità di prendere parte a campi di lavoro organizzati nel periodo estivo e non, sia nel nostro paese che all’estero, dove il volontariato parla comunque sempre la stessa lingua: quella della solidarietà.

Le aree d’interesse intorno alle quali si organizzano i campi di lavoro possono essere delle più diverse ma è naturale che seguono molto da vicino la mission sociale perseguita dalle organizzazioni promotrici. È quindi possibile effettuare una scelta ragionata riguardo interessi quali il recupero e la tutela ambientale e degli animali, la promozione culturale, la solidarietà e il sostegno ai paesi in via di sviluppo, l’assistenza all’infanzia o ai disabili e tutto ciò che riguarda il mondo della solidarietà.

Lavorare dunque in un campo estivo significa mettere alla prova sé stessi e il proprio spirito di sacrificio, misurarsi con realtà spesso al limite e con problematiche che subiscono l’indifferenza del tam tam quotidiano. L’esperienza del campo di lavoro volontario ha comunque un grande impatto emotivo, qualunque sia il contesto in cui la si vive; ed è sicuramente un’occasione per crescere insieme agli altri, com’è nello spirito del volontariato, e sviluppare le proprie capacità di socializzazione e convivenza.

Buon lavoro quindi o, se preferite, buone vacanze!