Cosa hanno in comune un cucciolo di rinoceronte senza corno e una scimmietta con la coda corta? Sono Ricky e Kim i protagonisti dei due racconti a fumetti¸ promossi dall’Anffas Trentino che attraverso questo progetto editoriale¸ principalmente destinato alle scuole¸ vuole diffondere un messaggio molto semplice¸ ma spesso difficile da recepire: la disabilità significa carenza¸ ma non assenza di abilità.
Grazie ai disegni dell’autore trentino Fulber sono nati dei personaggi e delle storie accattivanti che parlano di disabilità con lo scopo di spiegarne il significato ai più piccini.
L’idea di raccontare la disabilità attraverso lo strumento del fumetto nasce dal bisogno di riuscire a spiegare ai bambini cosa significhi essere disabili¸ spiega Massimiliano Deflorian¸ direttore generale di Anffas Trentino associazione che da sempre opera a favore di persone in situazione di disabilità intellettiva o relazionale e delle loro famiglie¸ affinché sia loro garantito il diritto inalienabile ad una vita libera e tutelata¸ il più possibile indipendente nel rispetto della propria dignità.
Nella prima storia¸ Ricky¸ emarginato dal branco a causa della sua diversitภviene aiutato dalla sua famiglia che lo ama e lo conduce nel lontano villaggio di Rin Town dove si pratica il rispetto per la diversità di tutte le specie viventi. Nella seconda storia¸ le tre giovani scimmie¸ pur non in grado di penzolare dagli alberi con la coda¸ riescono comunque a ripulire un angolo della giungla deturpato da cartacce e rifiuti di ogni genere ed inoltre¸ dimostrano di possedere¸ all’occorrenza¸ altre insospettabili qualitภquali prontezza¸ intelligenza e solidarietà.
Insomma un’occasione per affrontare diversi argomenti guardandoli da una prospettiva diversa e soprattutto con un linguaggio nuovo che con avvincenti protagonisti riesce ad evitare qualsiasi forma di pietismo moralistico.