Obiettivi rispetto ai destinatari diretti
(i disabili)
La qualità di vita di un individuo si fonda sostanzialmente sull'equilibrio che si instaura tra le sue risorse individuali ed il contesto ambientale che lo circonda.
Prendersi cura della qualità della vita del disabile all'interno del Centro significa per noi porsi di fronte ad una complessa rete di interazioni tra processi che si modificano l'un l'altro e che è necessario saper riconoscere ed osservare, prima di attuare qualsiasi intervento. Da qui gli obiettivi principali:
- Accogliere i disabili e integrali nel Centro secondo le loro possibilità;
- Offrire occasioni "normali" di divertimento, di svago, di gioco, di attività culturali, di socializzazione e sostegno;
- Offrire occasioni di tipo socio-educativo;
- Realizzare un processo promozionale individualizzato atto a stimolare le abilità e la motivazione presente nell'individuo;
- Consentire lo sviluppo di dinamiche relazionali;
- Evitare i ricorsi impropri a strutture residenziali o protette;
- Migliorare e sviluppare le competenze linguistiche logico operative, critiche, estetiche, motorie e delle abilità manuali.
Obiettivi rispetto ai destinatari indiretti
(i nuclei familiari)
Al fine e nel tentativo di supportare in modo adeguato le famiglie, il Centro ha nei suoi obiettivi primari quello di:
- Coinvolgere la famiglia nell'opera socio-educativa per evitare l'istituzionalizzazione del disabile;
- Coinvolgere inizialmente la famiglia nella formulazione dei piani di intervento e instaurare incontri periodici con i familiari per la verifica dei risultati.