![]() |
|
||||||
Welfare e Terzo settoreTrova in questo notiziarioCerca la notizia a partire da una parola chiave contenuta nel titolo o nel sottotitolo oppure in base al periodo di pubblicazione. Protocollo d’intesa sul riuso dei beni confiscati alla mafiaProtocollo d’intesa del 10 maggio 2007 12/06/2007La Legge affida all’Agenzia del Demanio la gestione delle aziende confiscate fino alla destinazione dei beni tramite la nomina di amministratori giudiziari che ne diventino i curatori, ma non permette interventi diretti su aspetti come il mantenimento dell’impresa dentro il mercato produttivo, la salvaguardia dell’occupazione, l’accesso al credito. Sono centinaia i lavoratori a rischio disoccupazione a seguito della confisca: nonostante il delicato e accurato lavoro del Demanio, garantire i livelli occupazionali è difficile, e spesso si arriva alla liquidazione delle aziende. Il protocollo d'Intesa, che ha durata triennale, è finalizzato a salvaguardare l’occupazione e crearne di nuova, attraverso il riuso dei beni confiscati alla criminalità organizzata, mediante interventi nel contenimento della crisi di alcune di queste aziende e nel sostegno allo sviluppo di quelle consolidate. Per garantire l'occupazione di queste persone ed il rilancio delle aziende confiscate è stata avviata una iniziativa congiunta che ha portato alla firma, il 10 maggio 2007, di un protocollo d'intesa tra il ministro del Lavoro, il vice ministro dell'Economia, l'amministratore delegato di Italia Lavoro e il direttore dell'Agenzia del Demanio.
Le ultime dal notiziario Welfare e Terzo settore
|