Banche del tempo come sostegno alla famiglia

Ricerca sul campo dell’Osservatorio Nazionale sulla Famiglia   01/03/2005

L’Osservatorio Nazionale sulla Famiglia, nato da una convenzione tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e il Comune di Bologna in qualità di capofila, ha svolto durante il 2004, proclamato dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite Anno internazionale della famiglia, una serie di ricerche sul tema de Le banche del tempo: quale sostegno alle famiglie.
Le banche del tempo individuate dalla ricerca sono 240, di cui 22 nel Lazio: una diffusione a macchia di leopardo che evidenzia la mancanza quasi totale di queste strutture nel sud del nostro paese. Le donne che mettono a disposizione il proprio tempo per gli altri sono in netta maggioranza rispetto agli uomini; l’età media degli aderenti si colloca tra i 40 e i 49 anni con una forte rappresentanza del mondo impiegatizio e di coloro, pensionati o meno, che si collocano al di fuori del mercato del lavoro.
Una percentuale molto alta di intervistati inoltre pensa che, tramite queste esperienze associative, sia possibile conoscere e migliorare il proprio territorio, attraverso una maggiore frequentazione delle persone e l’incremento del capitale sociale delle stesseorganizzazioni.
Per visualizzare la ricerca:

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