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|   Leggi e Normativa Trova in questo notiziarioCerca la notizia a partire da una parola chiave contenuta nel titolo o nel sottotitolo oppure in base al periodo di pubblicazione.  La legge di stabilità per il 2016Un approfondimento dei nostri consulenti 25/01/2016
 Esaminiamo‚ in sintesi‚ la Legge di stabilità per il 2016 (la n. 208 del 28/12/2015‚ composta da un unico articolo con 999 commi) con uno sguardo‚ in particolare‚ alle disposizioni relative alle politiche sociali e agli enti non profit. Associazioni culturali: Per l’anno finanziario 2016‚ ciascun contribuente potrà destinare il 2 per mille della propria imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) a favore di un’associazione culturale iscritta in un apposito elenco istituito presso la Presidenza Cons. ministri. Tale elenco verrà istituito con decreto‚ nel quale si stabiliranno i criteri per l’iscrizione delle associazioni (comma 985). Cessioni di beni a enti non profit: Per le aziende non sarà più richiesto l’invio di una preventiva comunicazione all’amministrazione finanziaria nei casi di cessioni di beni (da queste acquistati o prodotti) in favore di enti non profit‚ Onlus incluse‚ effettuate ai sensi del D.P.R. n. 441/’97‚ laddove il valore dei beni ceduti non superi i 15.000 euro: rimane obbligatoria per beni di valore superiore ed è‚ in ogni caso‚ facoltativa se si tratta di beni facilmente deperibili (comma 396). Cooperative sociali: Le cooperative sociali applicheranno un’IVA agevolata del 5% ad una serie di prestazioni di servizi (ad es. prestazioni socio-sanitarie‚ di assistenza domiciliare o ambulatoriale ed educative‚ indicate all’art. 10 del D.P.R. n. 633/’72). Le nuove disposizioni si applicheranno ai contratti stipulati‚ rinnovati o prorogati successivamente alla data di entrata in vigore della presente legge (commi 960-963). Disabilità: Viene istituito un fondo presso il Min. lavoro e politiche sociali‚ con una dotazione di 90 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2016‚ destinato alla copertura finanziaria di interventi in favore di persone con disabilità grave‚ prive di sostegno familiare. Viene altresì istituito il fondo per la cura dei soggetti con disturbo dello spettro autistico‚ con una dotazione di 5 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2016. Lo stanziamento del fondo per le non autosufficienze‚ anche ai fini del finanziamento degli interventi a sostegno delle persone affette da sclerosi laterale amiotrofica (SLA)‚ è incrementato di 150 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2016 (per complessivi 400 milioni‚ considerando le risorse già stanziate). Inoltre‚ al fine di potenziare le misure atte a rendere indipendente la vita delle persone con disabilità grave‚ viene stanziata la somma di 5 milioni di euro per l’anno 2016 (commi 400-406). Lotta alla povertà: Viene istituito presso il Min. lavoro e politiche sociali il fondo per la lotta alla povertà e all’esclusione sociale‚ al quale sono assegnati 600 milioni di euro per l’anno 2016 e 1.000 milioni di euro a decorrere dal 2017‚ più ulteriori risorse già individuate. Tali risorse serviranno all’attuazione di un Piano nazionale‚ che verrà approvato con cadenza triennale mediante decreto‚ finalizzato al raggiungimento di livelli essenziali delle prestazioni assistenziali da garantire su tutto il territorio nazionale. Prioritari gli interventi per nuclei familiari‚ considerando i figli minori o disabili e tenendo conto anche della presenza di donne in stato di gravidanza (commi 386-390). Riqualificazione urbana e sicurezza delle periferie: Per l’anno 2016 viene istituito il Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei Comuni capoluogo di provincia‚ finalizzato alla realizzazione di progetti di miglioramento della qualità del decoro urbano‚ di manutenzione e riuso delle aree pubbliche e delle strutture edilizie ed adeguamento delle infrastrutture esistenti‚ anche con riferimento a quelle destinate ai servizi sociali‚ culturali ed educativi promossi da soggetti pubblici e del terzo settore. Con un decreto della Presidenza Cons. ministri sarà emanato il bando per presentare progetti di riqualificazione sociale e‚ con ulteriori decreti successivi‚ saranno individuati i progetti da inserire nel Programma ai fini della stipulazione di convenzioni o accordi con gli enti promotori‚ definendo modalità e tempi di attuazione dei progetti‚ nei quali potranno essere coinvolti anche i volontari in servizio civile. A tal fine viene istituito un fondo con risorse pari a 500 milioni di euro per l’anno 2016 (commi 974-978). Sportive dilettantistiche: Ai soggetti che possono beneficiare di concessione in uso o di locazione a canone agevolato di beni immobili appartenenti allo Stato‚ per finalità di interesse pubblico‚ ai sensi del D.P.R. n. 296 del 2005‚ vengono aggiunte anche le associazioni sportive dilettantistiche senza fine di lucro affiliate alle federazioni sportive nazionali o agli enti nazionali di promozione sportiva (comma 60). Volontariato presso Comuni e enti locali: Per gli anni 2016 e 2017 è istituito un fondo‚ presso il Min. lavoro e politiche sociali‚ finalizzato a reintegrare l’INAIL dell’onere conseguente alla copertura degli obblighi assicurativi contro le malattie e gli infortuni‚ versato in favore di persone che svolgono attività di volontariato con enti non profit‚ presso Comuni o enti locali‚ e che siano beneficiari di forme di integrazione e sostegno del reddito o detenuti e internati oppure stranieri richiedenti asilo in possesso del permesso di soggiorno. Con decreto del Min. lavoro e politiche sociali saranno anche stabiliti modalità e criteri per la certificazione dei crediti formativi in base all’attività prestata. Una quota del fondo‚ non superiore a 100 milioni euro annui‚ è destinata anche a reintegrare gli oneri assicurativi delle organizzazioni di volontariato‚ già costituite alla data della presente legge‚ che esercitano attività di utilità sociale nei territori montani (commi 312-316). 
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