La scuola italiana verso la multietnicità

Un’indagine del Ministero fotografa un mosaico composto da alunni di 191 diversi paesi   26/10/2004

E’ una realtà mobile e al contempo stabile quella ritratta dalla nuova indagine Alunni con cittadinanza non italiana - Scuole statali e non statali - Anno Scolastico 2003/2004, edita dal Ministero dell’Istruzione.
L'aumento progressivo negli ultimi anni del numero di alunni stranieri, 282.683 con una percentuale del 3,5% sul totale della popolazione scolastica, prefigura una dimensione multicolore della nostra scuola futura. Malgrado si tratti ancora di una percentuale piuttosto bassa rispetto alla gran parte dei paesi europei, essa tuttavia già comprende alunni di ben 191 diverse nazionalità.
Il Ministero, con l'istituzione del nuovo ufficio per l'Integrazione degli studenti immigrati, intende supportare ed incrementare le attività a favore degli alunni stranieri, elaborare nuovi modelli ed attivare un confronto in proposito. D'intesa con le agenzie educative del territorio, gli enti locali, il mondo del volontariato, l’obiettivo è dunque arrivare ad una scuola delle cittadinanze, capace di contenere le identità locali e di far dialogare la molteplicità delle culture.
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