Integrazione: ILO dà i buoni esempi

Un progetto di sostegno ai lavoratori stranieri   06/10/2004

L’ILO, Ufficio Internazionale del Lavoro in collaborazione con l’Unione Europea, realizza un progetto di supporto ai lavoratori migranti. Gli immigrati costituiscono il 4% della forza lavoro in Europa e, nonostante ciò, spesso sono vittime di discriminazione nelle assunzioni. Un fenomeno dai risvolti amari infatti l’esclusione sociale, secondo alcuni esperti dell’ILO, provoca instabilità, conflitto sociale e abbassamenti della produttività.
Il progetto Promuovere l’uguaglianza nella diversità: integrazione in Europa durerà 18 mesi. Tra i primi obiettivi, la realizzazione di una banca dati contenente esperienze riuscite in materia di integrazione dei migranti in Europa. Fino ad oggi sono stati raccolti circa cento casi, con la speranza che forniscano il buon esempio nei confronti di iniziative simili.
L’obiettivo è ampliare l’archivio fino ad un minimo di trecento casi e creare un sito internet che fornisca delle misure per combattere la discriminazione a favore dell’integrazione. Destinatari del progetto sono le imprese, le organizzazioni di imprenditori, i sindacati, i media, le associazioni di migranti e le minoranze.
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