Il rifiuto di rinnovare il permesso deve essere motivato

Sentenza Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, Sezione II quater, n. 5557/2007   27/06/2007

Con la Sentenza n. 5555 del 2007 il TAR Lazio ha stato stabilito che il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno deve essere adeguatamente motivato e che non si può respingere la domanda solo perché presentata oltre il termine previsto: il ritardo nella presentazione di per sé non è sufficiente a motivare la decisione negativa, occorre verificare l’esistenza di altre circostanze oggettive che hanno ostacolato il rinnovo del permesso. Inoltre il Tar ha chiarito che in caso di rinnovo del permesso di soggiorno non occorre un nuovo visto di ingresso nel territorio nazionale. E’ stato così accolto il ricorso di un cittadino extracomunitario contro il Ministero dell’Interno che con un decreto della questura aveva respinto una istanza di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro autonomo, sia perché effettuata con eccessivo ritardo sia perché priva del visto di ingresso per lavoro sul territorio nazionale; il ricorrente aveva però dichiarato nell’istanza che la presentazione della domanda era avvenuta fuori termine a causa del rilascio tardivo del passaporto da parte dell’Ambasciata del suo Paese di provenienza e quindi per un fatto a lui non imputabile.

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