Amministratore di sostegno: linee guida sulla nuova norma

Convegno promosso a Rieti dalle Associazioni di disabili   20/05/2004

L’amministratore di sostegno: un primo passo verso il ‘dopo di noi’? è il titolo del convegno promosso dal CIDHA e dal Coordinamento tra le Associazioni dei disabili della Provincia di Rieti tenutosi presso la Biblioteca Comunale Paroniana.
L’iniziativa è stata pensata per informare in modo esauriente le persone disabili e le loro famiglie, il mondo dell’associazionismo e del volontariato, giuristi ed esperti socio-sanitari, circa il contenuto e le implicazioni della recente legge del 9 gennaio 2004 n. 6 che ha istituito la figura dell’ Amministratore di sostegno.
Questi, come hanno sottolineato con perizia tecnica il magistrato Valentina Cacace e l’avvocato Silvia Cifone, nasce per tutelare chi, per effetto di un’infermità o di una menomazione fisica o psichica, si trova nell’impossibilità anche temporanea o parziale, di provvedere ai propri interessi, ma non necessita tuttavia di ricorrere all’interdizione o all’inabilitazione.
L’Amministratore di sostegno viene ad essere un tutore, nominato dal giudice tutelare e scelto, se possibile, nello stesso ambito familiare dell’assitito.
Al convegno sono intervenuti inoltre Salvatore Nocera, vice presidente della F.I.S.H., Albertina Ciferri, responsabile del settore Medicina Legale presso la ASL di Rieti e Giuliano Cardone, Presidente del Coordinamento delle Associazioni dei Disabili della Provincia.
Per visualizzare la legge:

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