Un senso in rilievo: arrivano i vini in braille

Etichette leggibili anche ai non vedenti in un progetto che coinvolge di Uic   12/05/2005

Identikit del buon vino: dipende dal sapore, ma anche dall’annata, dall’azienda agricola, dal grado alcolico. Queste ultime sono informazioni inaccessibili a potenziali ottimi degustatori, i non vedenti.
Due anni fa in occasione di Vinitaly, Fiera del vino, era stata lanciata una sfida: la presentazione di due classici Doc con etichetta in codice braille, esperimento tentato in precedenza con alimenti come pasta, salse di pomodoro, succhi di frutta.
Nell’edizione di quest’anno, l’azienda agricola Villa Caplet, in collaborazione con gli studenti dell’Istituto Anti di Villafranca, ha lanciato la campagna Un senso in rilievo.
Lo slogan è stato creato ad hoc dai ragazzi, vincitori del concorso Come comunica Davide, improntato alla realizzazione di una campagna promozionale dell’etichetta in braille. Senso ha la doppia valenza di tatto e significato, rilievo evoca la superficie in rialzo del braille e l’importanza del progetto.
L’obiettivo principale di questa battaglia, portata avanti dall’Unione Italiana Ciechi e Villa Caplet, è la riduzione al minimo dei costi di produzione dell’etichetta, cercando di sensibilizzare la politica e la grande distribuzione.
Vai al sito dell'Unione Italiana Ciechi:

Le ultime dal notiziario Disabilità

• Disability Pride Network
  Tre giornate dedicate alla disabilità presso la Città dell’Altra Economia a Roma
  27/09/2021
• Le Mini Olimpiadi – 1° Memorial Alessandro Davoli
  Organizzate da Stella Polare APS a Santa Marinella (RM)
  16/06/2021
• Finanziamento a Scalea 93 da parte della Chiesa Valdese
  Nel settembre 2020 un finanziamento di € 10.200‚00 dal Fondo 8XMille
  25/02/2021

Vedi le altre dal notiziario Disabilità