Indagine su accessibilità del web a cura di Pdc

Quanto intende investire sul progetto il mondo imprenditoriale e associativo?   01/02/2005

Pdc, Agenzia di relazioni pubbliche a servizio completo, ha realizzato un’indagine per comprendere l’approccio del mondo associativo e imprenditoriale nei confronti dell’accessibilità dei siti web. 118 interviste somministrate ai responsabili delle aree Comunicazione e Internet di alcune delle più rappresentative aziende dei settori del credito, della grande distribuzione, dei trasporti, dei servizi, dell’editoria on-line, e del settore non-profit.
Dai dati emerge che solo l’8% dispone di un sito web accessibile, il 27% non conosceva l’accessibilità prima dell’intervista, il 65% ne era informato, l’88% ritiene che valga la pena investire sul progetto.
Accessibilità: a che pro? Due le motivazioni principali: rendere disponibili a tutti le risorse della rete e raggiungere ogni potenziale utente. Non a caso, precorritrici assolute del web accessibile sono state le associazioni non-profit, tuttora molto interessate a realizzare progetti di questo tipo. L’Italia si fregia del primo posto in Europa per l’attenzione al tema.
Infine, il 55% del campione dichiara di aver registrato una crescita degli accessi proprio grazie all’accessibilità: un ulteriore incentivo verso questa innovazione.
Scarica l'indagine:

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