![]() |
|
||||||
Diario di BordoTrova in questo notiziarioCerca la notizia a partire da una parola chiave contenuta nel titolo o nel sottotitolo oppure in base al periodo di pubblicazione. Sempre necessari i sani alimenti del mareI grassi benefici del pesce 16/07/2007
Nell’odierna società consumistica, la nutrizione ha una rilevanza crescente, in quanto incide sul benessere psicofisico e quindi sulla salute. Nell’abbondanza di prodotti sul mercato, sarebbe giusto fare scelte razionali in modo da privilegiare regimi dietetici corretti e sicuri. Quale la vera minaccia derivante dall’assunzione di cibo, spesso irregolare e disinvolta per peccati di gola? Certamente il soprappeso e l’eccesso di grassi, fattori di rischio per l’ingerenza di obesità, malattie cardiovascolari e tumori. In quantità moderate, taluni grassi sono persino salutari per apporto energetico e vitaminico, ma a dosi elevate possono nuocere seriamente. Mediamente, nell’assunzione giornaliera di cibi grassi, conviene mantenersi al di sotto di un terzo dell’intero fabbisogno alimentare, espresso in calorie. Come raggiungere meglio questo risultato? Aumentando il consumo di pesce. Questa importante risorsa gastronomica non dovrebbe mai mancare, almeno due volte a settimana, nell’alimentazione della famiglia con bambini. Fa bene per ragioni diverse. Contiene proteine ad alto valore biologico in grandi quantità, anche fino al 20% del peso. E’ ricco di vitamine e minerali, necessari per la difesa dell’organismo. I grassi che lo compongono risultano addirittura benefici, come nel caso del pesce azzurro, fornito di composti insaturi, in particolare quelli della serie omega 3, utili per lo sviluppo cerebrale e la protezione delle arterie. Inoltre si caratterizza, di solito, per un minore apporto di grassi totali. Ad esempio, per un etto d’acciughe o alici i grammi di grasso sono appena 2,6 mentre per lo stesso peso di carne bovina raggiungono la misura di 10,2 e cioè all’incirca il quadruplo. Purtroppo, nella società italiana, negli ultimi trent’anni, la tendenza alla sana alimentazione peggiora. Secondo una recente indagine della Confesercenti su dati Istat e Fao, mangiamo più proteine e grassi, ignorando i precetti dei nutrizionisti.
Le ultime dal notiziario Diario di Bordo
|