2006: Anno europeo contro la violenza delle donne?

Risoluzione del Parlamento europeo a dieci anni dalla Conferenza di Pechino delle Nazioni Unite   31/03/2005

Nonostante si festeggi da 90 anni la giornata della donna, vi sono ancora milioni di donne vittime della discriminazione, sia in tempi di pace che di guerra. In Europa, 1/5 delle donne è oggetto di molestie e, mentre la povertà ha sempre di più il volto delle donne, le loro retribuzioni sono inferiori a quelle degli uomini. Ha esordito così il Presidente del Parlamento europeo Josep Borrell l’8 marzo, festa della donna, discutendo nell’aula di Strasburgo sul seguito della Dichiarazione di Pechino e la piattaforma d’azione lì adottata nel 1995 dalla Quarta Conferenza mondiale sulla donna: azione in favore di uguaglianza, sviluppo e pace.
In questa data, 8 marzo 2005, il Parlamento europeo vota una Risoluzione Comune denominata Pechino+10 e, dopo un’attenta analisi del fenomeno, al punto 12 del testo chiede alla Commissione di dichiarare il 2006 Anno europeo contro la violenza nei confronti delle donne e la sollecita inoltre a coinvolgere pienamente Romania, Bulgaria, Turchia e Paesi limitrofi nella preparazione di tutti gli eventi.
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