Vanno in scena i detenuti di Rebibbia

Uno spettacolo per riflettere sulla condizione del detenuto   10/01/2008

Dal 15 gennaio al 20 gennaio 2008 la Compagnia Stabile Assai della Casa di Reclusione di Rebibbia, la più antica compagnia teatrale penitenziaria in Italia, porterà in scena al Teatro Parioli lo spettacolo intitolato E…, diretto da Antonio Lauritano.
Scritto da Antonio Turco e Antonio Lauritano, lo spettacolo narra la storia di Massimo, il portiere di una piccola squadra di calcio costituita da detenuti che gioca la finale, contro una squadra che viene dal mondo esterno.
La rappresentazione si svolge nell’area dei rigori a fine partita, dove Massimo parerà due palloni e riceverà due reti, a cui corrisponderanno nella scena quattro incontri, che rappresentano in maniera simbolica i momenti più belli e più brutti della sua esistenza.
Due a due: un risultato di parità che necessita di una svolta. A questo punto l’arbitro, imparziale, fischierà un rigore e Massimo avrà un ultimo incontro da cui dipenderà la sua sorte.
Per le musiche, la Compagnia si è avvalsa del contributo del Coro Polifonico voci dal Mondo, diretto dalla Maestra Monia Ruggeri.
Per ulteriori informazioni sugli spettacoli: tel. 06.8073040/41.
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