Incendio della petroliera Haven

A 13 anni dal disastro si avvia la bonifica   29/04/2008

L’11 Aprile di tredici anni fa, al largo del porto di Genova, l’affondamento della petroliera Haven fu all’origine di uno dei più grandi disastri ambientali accaduti nel Mediteranno: durante le operazioni di bilanciamento del carico, un incendio si scatena all’interno della petroliera contenente 144.000 tonnellate di petrolio greggio e più di 1.200 tonnellate di combustibile. Le esplosioni causarono, oltre al riversamento di greggio in mare e alla formazione di colonne di fumo, la morte di cinque delle trentasei persone presenti a bordo.
Le conseguenze di questa tragedia non si sono ancora del tutto esaurite. Ancora oggi, infatti, piccole quantità di idrocarburi fuoriescono saltuariamente dal relitto e sono tuttora presenti nel fondale circostante alcuni depositi di catrame.
Il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, in collaborazione con Regione Liguria e Arpal, ha ritenuto necessario avviare un intervento di bonifica sul relitto principale della Haven, per limitare i rischi di fuoriuscita di idrocarburi e oli (combustibili e lubrificanti), causato dalla corrosione dei materiali e dal cedimento delle strutture del relitto stesso.
L’operazione rappresenta un'importante esperienza pilota a livello mediterraneo e internazionale e si pone come modello per la messa in sicurezza di altri relitti.
Per seguire da vicino le operazioni di bonifica consulta il sito:

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