VII Rapporto sugli indici di integrazione degli immigrati in Italia

Il CNEL presenta alla stampa il potenziale di integrazione nei territori italiani   19/07/2010

A Roma‚ il CNEL‚ Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro‚ ha presentato il VII Rapporto sugli indici di integrazione degli immigrati.
L’apertura dei lavori è stata affidata ad Antonio Marzano‚ presidente del CNEL‚ che ha introdotto la situazione storico-sociale italiana ed i partecipanti la conferenza quali‚ ad esempio‚ Giorgio Alessandrini‚ presidente ONC‚ e Luca Di Sciullo‚ Ricercatore IDOS‚ il quale‚ in particolare‚ ha presentato il rapporto facendone un’analisi accurata.
Il risultato del rapporto indica la mancanza in Italia di condizioni strutturali favorevoli ai processi di integrazione degli immigrati e di contesti in cui tali processi trovano condizioni strutturali incentivanti.
Nelle graduatorie assolute per Regioni‚ ad esempio‚ l’Emilia Romagna offre migliori condizioni di inserimento sociale agli immigrati rispetto alle altre regioni italiane‚ con un valore medio complessivo di 60.82‚ che dimostra tuttavia il suo affacciarsi appena nella fascia di intensità alta dell’indice.
La conferenza si è conclusa con l’intervento di Aldo Morrone‚ Direttore Generale dell’Istituto Nazionale Promozione Salute Popolazioni Migranti e Contrasto alla Povertà‚ il quale ha specificato l’esigenza di portare avanti politiche d’integrazione prima sociali e poi sanitarie‚in quanto il problema in Italia rimane un problema di natura culturale.

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