Buone pratiche d’integrazione

Risorse Migranti che ci arricchiscono   09/08/2012

Gabriele 5 anni‚ nazionalità italiana‚ canta l’Inno Nazionale tunisino che gli ha insegnato Mohamed‚ detto Momi‚ di 10 anni.
Gabriele si esprime in arabo con facilità. Momi‚ parla in Arabo con i genitori‚ in Italiano con i compagni di scuola. Con Gabriele parla in arabo o in italiano‚ indifferentemente e si comporta come un fratello maggiore.
Gabriele e Momi sono figli‚ rispettivamente‚ di Nadia e Raudha‚ che fanno parte del piano AGEA‚ uno dei nostri progetti.
Raudha è una donna forte‚ provata dalla vita‚ solare‚ crede in Allah e rispetta la sua legge.
Nadia è una donna giovane‚ segue Cristo e rispetta il Vangelo. Generosa‚ disponibile a condividere‚ anche l’amore del e per il figlio.
Noi siamo affascinate dalla ricchezza umana di queste due famiglie‚ dal sorriso che sfoderano quando c’incontriamo‚ della complicità dei due bambini.
Ci stanno dando lezioni di vita ed emozioni.
Integrazione è quando le persone condividono lingua‚ sentimenti ed esperienza; è crescere insieme senza barriere‚ rispettare le religioni e le tradizioni dell’altro‚ senza ritrosia.
Il nostro grazie a Raudha e Nadia per averci mostrato‚ nel loro microcosmo come il mondo potrebbe vivere in pace e provare Amore.
Con questo ultimo articolo chiudiamo‚ per ora le nostre riflessioni sul progetto Rete Territoriale per il Dialogo Interculturale. È stato un bel momento di crescita.
A settembre riprenderemo il discorso in associazione: desideriamo condividere con tutti i nostri soci questi Valori.

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