Scheda stage:
Obiettivo: Avvicinare i ragazzi al mondo della disabilità e degli anziani attraverso laboratori ricreativi all’interno della struttura dove ha sede la nostra associazione; organizzare eventi durante le feste più importanti e far conoscere loro gli altri servizi svolti.
Tematica: Dialogo interculturale e integrazione
Descrizione: I ragazzi verranno chiamati a svolgere laboratori ricreativi per le persone anziane ospitate dal Centro Geriatrico Giovanni XXIII¸ aiutati non solo dai referenti del progetto ma anche dallo Psicologo della struttura.
Dove si realizza: Centro Geriatrico Giovanni XXIII¸ Strada Teverina 13/A 01100 - Viterbo
Beneficiari attività: Gli anziani e i disabili presenti all’interno della struttura geriatrica Giovanni XXIII- L'attività prevede il contatto diretto con i beneficiari dell'associazione.
Destinatari dello stage:
Fascia età studenti: 14-16 anni
Numero di studenti attivabili contemporaneamente: 3
Numero di studenti totali: indifferente
Quantificazione dell'impegno per singolo studente: Eventi - Numero di ore/giorni totali: 15 giorni- 30 ore
Periodo di svolgimento: da febbraio ad aprile
Territorio di svolgimento dello stage: Comune di Viterbo e provincia
Progetto associato: L’autonomia condivisa- La disabilità non è distanza
Associazione promotrice:
Associazione Per La Vita Autonoma
Sede operativa:
Strada Teverina 13a - 01100 VITERBO (VT) - Tel. 0761.399071 - Fax:0761.399071
Email: vitautonoma@fastwebnet.it
| Sito web: www.assvitautonoma.it
Referente progetto: Edvige Marotta
L’Associazione per la "Vita Autonoma" svolge attività atte a realizzare e favorire l’inserimento sociale e culturale delle persone diversamente abili nel contesto sociale mirando al superamento di tutte le condizioni che comportano disagio¸ anche supportando direttamente le famiglie. Gli obiettivi dell’Associazione sono solidarietà sociale¸ supporto alle istituzionalizzazioni nei contesti sanitario-riabilitativo¸ stimolare l’integrazione sociale a tutti i livelli. Gli interventi che si attuano sono finalizzati all’acquisizione del recupero dell’autonomia personale e sociale dell’utente¸ basandosi sulle capacità possedute ed iniziando¸ in questo modo¸ un programma individuale o di gruppo atto a conquistare nuove abilità e a migliorare quelle già esistenti.