Rispetto all'uomo, le malattie cardiovascolari compaiono nella donna con circa 10 anni di ritardo, manifestandosi soprattutto dopo i 50 anni nel periodo post-menopausale. Considerando che ogni donna vive 1/3 della propria vita in menopausa è facile comprendere come la lotta alle malattie cardiovascolari rappresenti per ogni donna un obiettivo prioritario.
Prendersi cura del proprio cuore è semplice, basta farlo attraverso un'adeguata prevenzione dei fattori di rischio cardiovascolare. Quest'ultimi, sono quelle condizioni cliniche o abitudini di vita la cui presenza, favorendo il processo di aterosclerosi, aumenta la probabilità che un individuo possa avere una determinata malattia a livello del cuore o dei vasi, rispetto alla popolazione che non presenta queste variabili.
Fattori di rischio
I fattori di rischio cardiovascolari vengono suddivisi in due gruppi:
- Fattori non modificabili;
- Fattori modificabili.
I primi sono quelle variabili innate che non possono essere modificate da fattori esterni, e quindi l'età, il sesso, la familiarità e la predisposizione genetica.
I secondi sono invece il fumo, la sedentarietà, l'eccessivo consumo di cibo o alcol, diabete, sovrappeso e ipertensione arteriosa.
Consigli dietetici
Per prevenire le malattie cardiovascolari è bene anche seguire dei consigli dietetici:
- Limita il consumo di carne e uova, meglio il pesce come fonte di proteine. L'uso del sale aumenta la pressione del sangue, è bene sostituirlo con spezie e erbe aromatiche per insaporire i cibi;
- Riduci il consumo di grassi saturi, contenuti nelle carni grasse e nei formaggi, meglio grassi di origine vegetale;
- Aumenta il consumo di frutta fresca, verdure e proteine vegetali;
- Utilizza cotture semplici e condimenti di origine vegetale;
- Bevi almeno un litro e mezzo di acqua al giorno.
La speranza è che possiate fare tesoro dei consigli espressi nella vita di tutti i giorni.
