Trova in questo notiziario
Cerca la notizia a partire da una parola chiave contenuta nel titolo o nel sottotitolo oppure in base al periodo di pubblicazione.
Italia sempre più povera
Secondo i dati del dossier Eurispes 10/05/2004
Le famiglie italiane sono sempre più povere, lo rivela un'indagine realizzata da Eurispes per Donneeuropee-Federcasalinghe, dalla quale risulta che più di 15 milioni di italiani sono a rischio di povertà. Tra i nuclei poveri, secondo i dati relativi al 2002, il 33,3% delle famiglie monogenitoriali, il 22,1% delle coppie con due figli e il 33,9% delle coppie con tre o più figli, non hanno avuto i soldi per comprare il cibo necessario, per pagare le bollette e per le cure mediche.
Il dossier Le famiglie italiane tra crisi, bisogni e nuove tendenze demografiche, presentato a Torino, ha evidenziato tra le cause principali del fenomeno, la caduta verticale della qualità dei servizi, come la sanità e i trasporti, lo smantellamento del welfare, la trasformazione del mercato del lavoro e l'impoverimento dei ceti medi. Secondo l'indagine, illustrata da Gian Maria Fara, Presidente di Eurispes, le famiglie italiane crescono in valore assoluto, ma diminuiscono per numero di componenti, invecchiano e detengono il tasso di fecondità più basso d'Europa.
La Presidente di Donneeuropee-Federcasalinghe, Federica Rossi Gasparrini, ha dichiarato che: solo lo 0,9% del Pil in Italia è destinato alle politiche familiari, contro il 3% di Francia e Germania, l'1,2% del Portogallo, l'1,9% dell'Irlanda e il 2,1% della Grecia.
Dalla ricerca emerge inoltre che, mentre nelle Regioni settentrionali la povertà interessa l'11,6% delle famiglie con cinque o più componenti, nel Mezzogiorno la percentuale sale a 32,4%.
Le ultime dal notiziario Volontariato
Vedi le altre dal notiziario Volontariato