L'attività dei volontari dell'Associazione si esplica principalmente all'interno degli ospedali dove, affiancando medici e logopedisti, contribuiamo al recupero della parola dei pazienti laringectomizzati. Viene inoltre fornito un supporto di carattere psicologico ai pazienti ed ai loro familiari. Tutti i volontari sono in gran parte dei buoni parlatori con la tecnica della voce esofagea e il solo fatto di poter "parlare" con pazienti e familiari riesce ad infondere loro fiducia nel futuro ed è di stimolo per l'apprendimento della tecnica fonatoria.
Ma da qualche anno l'Associazione si prodiga nel recupero "a monte" di probabili pazienti futuri.
Cinque anni fa è stata avviata una campagna di prevenzione sull'uso di fumo ed alcol nelle scuole superiori.
Dal gennaio del 2008 la Sezione di Roma e Lazio è diventata autonoma ed in perfetta autonomia abbiamo deciso di riprendere questa fondamentale iniziativa di prevenzione.
L'associazione perciò porta avanti il programma di prevenzione nelle Scuole Medie e nei Licei, stante l'abbassamento dell'età in cui i ragazzi si accostano a fumo ed alcol.
I volontari dell'associazione non hanno la presunzione di essere più bravi di altri nell'opera di convincimento, e di sicuro vengono proposte le stesse argomentazioni presentate da medici o specialisti a vario titolo, ma il fatto di dirlo con la "nostra voce" inchioda i ragazzi a prestare un'attenzione che meraviglia persino i loro insegnanti. Più di una volta è capitato di andare in classi un po' "vivacette"; ma proprio queste classi si sono dimostrate essere composte da ragazzi estremamente sensibili, intelligenti e pronti che hanno subissato i volontari di domande, in gran parte molto pertinenti, sulla malattia che li aveva portati all'intervento.
Altre attività vengono esplicate tramite e-mail, prendendo contatto con familiari alle prese con parenti che hanno appena subito un intervento di laringectomia, ma capita anche di fare visite domiciliari a pazienti molto anziani o con qualche disabilità.